IL VENETO: LINGUA O DIALETTO?

È certo che il veneto è un sistema linguistico separato dagli altri sistemi linguistici convicini, come il friulano o il ladino, così come è altrettanto certo che il veneto è una lingua assolutamente differente dall’italiano: ciò che noi definiamo italiano, linguisticamente è il toscano, lingua sorella del veneto, entrambe figlie del latino, al pari dello spagnolo, del catalano, del francese, del portoghese e del romeno. Il primo manuale universitario che ha operato una comparazione sistematica tra il veneto e queste lingue è stato prodotto in Germania nel 2016 (Mocellin, Klein, Stegmann), curato assieme a due docenti universitari della Goethe Universität Frankfurt am Main.
È infine certo e vero che il veneto ha delle varietà linguistiche interne. In molte pubblicazioni, semplificando, si parla delle varietà secondo le 7 province della regione. In particolare, alcuni linguisti e glottologi raggruppano il vicentino, il padovano ed il rodigino in un unico sistema, ascrivibile ad un cuore linguistico nel Veneto centrale, in cui forte è stata anche l’importanza del veneziano durante la Repubblica Veneta e fino all’Ottocento.
Ma come è possibile dire che il veneto, anche avendo delle varietà interne, è una lingua?
In realtà tutte le lingue per definizione hanno delle varietà interne. Tutti i manuali universitari di italianistica, ad esempio, sottolineano come ci siano delle variazioni interne dell’italiano, sia nel lessico, che nella fonologia, nella morfologia e nella sintassi. Tuttavia essa, al pari del veneto, rimane una lingua unitaria perché strutturalmente gli elementi costanti sono assai di più degli elementi varianti.
Peraltro, il veneto è un caso di particolare interesse rispetto ad altre lingue storiche italiche. Infatti, nei manuali universitari di dialettologia, quello del veneto è indicato come un “caso emblematico” di koinè dialektos, in quanto la presenza di una varietà linguistica, quella del veneto centrale, ha amalgamato più cittadine e città attraversando 5 province e diventando così la varietà di riferimento per tutta la regione.
Se vuoi saperne di più, abbiamo organizzato un incontro con il docente Alessandro Mocellin proprio su questo tema!

📆Martedì 9 maggio 2023
⏰ ALLE ORE 21:00
Durata: 1h
Piattaforma: Zoom
Relatore: Alessandro Mocellin

PRENOTAZIONI

Disponibile

Inserisci il numero totale dei partecipanti.

Recensioni

 1135 recensioni

 da chiara
Evento a cui ha partecipato: villa EMO CAPODILISTA

bellissima visita, una sorpresa!


 da Liana
Evento a cui ha partecipato: Villa Emo Capodilista

Volevo segnalare che la visita è iniziata in ritardo e che c’erano troppe persone iscritte tanto che il gruppo è stato diviso in due.

Se io non avessi visitato nel primo gruppo la villa non sarei potuta rimanere oltre tanto che non ho praticamente visto il giardino.

Bella l’idea dell’ accompagnamento musicale che però se ne è andato forse perché oltre i tempi stabiliti. Preferirei che i tempi fossero più chiari in modo che uno si può organizzare su quanto tempo serve e se aspettare o meno per la visita e se ci sono dei ritardi.

Mi era stato detto che un gruppo aveva la guida per la villa e una per la parte fuori in realtà la guida era unica.

La Villa stupenda.


 da Marilisa
Una meraviglia
Evento a cui ha partecipato: Villa Emo Capolista

Villa spettacolare nel suo genere. Molto brava e preparata la guida.

Faccio solo notare che il pagamento dovrebbe essere predisposto anche con il POS, i contanti non sono sempre disponibili e questo può mettere in difficoltà il visitatore.


 da Mariella
Quello che non immaginavo
Evento a cui ha partecipato: Sotterranei vicenza

È stata un'ottima esperienza molto brava e competente anche la nostra guida


 da Serena
Castello di Thiene
Evento a cui ha partecipato: Sabato 18 marzo

Guida bravissima, ottimo livello di conoscenza della storia e dell'arte. Esperienza super.

Pagina 1 di 227:
«
 
 
1
2
3
 
»